27 giugno 2006

consiglio per soli uomini




















...portate una ragazza a vedere le stelle e siate romantici, ma prima imparate le costellazioni...

14 giugno 2006

AMANTI



Cosa fa si che due corpi si avvicinino così?
Un bacio, un abbraccio...sono gesti semplicissimi.
Guardandoli dal punto di vista pratico non soo altro che un toccarsi di due corpi diversi, uno sfiorarsi di pelli.
Niente di più niente di meno.
Eppure l'assenza di questi gesti cambierebbe tutto,non ci sarebbe itensità.
Perchè questi gesti hanno significato? beh...credo sia perchè in qualche modo si sente il profondo bisogno di esprimere quello che a parole neanche il più abile oratore saprebbe descrivere.
E' importante farlo, soprattutto per se stessi.
E' inutile nascondersi dietro ad un dito.
Però credo sia il caso di non esagerare, non sovrabbondare: è come parlare no?
Di certo non si passano tutti i secondi della giornata a far vibrare le corde vocali (tranne numerose eccezioni che ottengono pessimi risultati)...così e meglio evitare di incollarsi.
Termino qui la mia orazione quotidiana con un ammonimento: ANDATE E MOLTIPLICATEVI!

09 giugno 2006




RAGAZZE PER BENE PRONTE AD INCENDIARE IL SANTO...

08 giugno 2006

TUTTO OK

OGNI GIORNO FARO' IL POSSIBILE PER SOPRAVVIVERE IN MEZZO AL FRASTUONO,ED OGNI GIORNO VIVRO' UN PO' MEGLIO SAPENDO CHE OLTRE LE NUBI IL SERENO C'E'...
(le vibrazioni, sono più sereno)

06 giugno 2006

ESAMI

A volte quello che studio mi piace...
"...situato al centro dell'universo e fonte dell'esistenza del mondo, il Sole perdeva una parte di sè in ogni creatura e perchè continuasse ad esistere e non si estinguesse l'uomo doveva fornirgli nutrimento attraverso il sacrificio e l'offerta del cuore della vittima, che era una porzione della luce solare.
Al sacrificio primordiale e perpetuo del Sole, che smembrato e diviso tra gli uomini ne garantiva l'esistenza, corrispondeva il sacrificio degli uomini, con il fine di reintegrare l'unità originaria del Sole, che ad ogni suo levare perdeva con la luce una parte di sè.
Di fronte all'alternativa tra il massacro degli uomini e la fine del Sole, lo stato autoritario azteco optò per la carneficina."

05 giugno 2006

a chi è cresciuto come un bambino

Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a una Generazione, quella di noi nati agli inizi degli anni '80 (anno più,anno meno), quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni.
Noi non abbiamo fatto la guerra, né abbiamo visto lo sbarco sullaLuna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il Referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90.
Per non aver vissuto direttamente il'68 ci dicono che non abbiamo ideali,mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti.
Babbo Natale nonsempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto,nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice.
Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.
Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni.
Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del3+2...
Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e I Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora,vai a rivederli adesso, vedrai che delusione).Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una Generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.
Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co.E quelli per cui non gli costa niente licenziarci.
Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico.
Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo,abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni Improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più Giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.
Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro,abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo cheInternet sarebbe stato un mondo libero.
Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.
Siamo lagenerazione che andò al cinema a vedere i film di BudSpencer eTerence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati conSuperman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta.
Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le HubbaBubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto.
Siamo la generazione di CrystalBall ("con Crystal Ball ci puoigiocare..."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, I Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella,He-Man, Lamù, Creamy, Kiss MeLicia, I Barbapapà, I Mini-Pony, leMicro-Machine, Big Jim e laCasa di Barbie di cartone ma conl' ascensore.La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme.
La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita...
L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il Portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni.
L'ultima generazionedegli spinelli...
Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:Viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e Senzaair-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino.Andavamo in Bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti.Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle Penitenze era bestiale.Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e Quaderni,tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli Spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!
Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a Scuola,cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto.
Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali Televisivi,dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto;bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, Acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani!
E si Davano i primi baci giocando al Gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat Dicendo :) :D :P
Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.