11 luglio 2011

a proposito di...

...libri.
"Mi piacerebbe essere uno di quei vecchietti un po' saggi che hanno sempre una buona parola per tutti. Tutte queste cose le ho raccontate a lei. Mi ha chiesto se c'è anche lei in quelle immagini. Se la vedo. Allora ho chiuso gli occhi e ho iniziata a cercarla nella casa immaginaria. Ho girato tutte le stanza della mia fantasia per vedere se c'era, in alcune per essere sicuro ho anche acceso la luce. Mentre continuavo a descriverle ciò che vivevo, notavo un sacco di particolari però lei in quella casa non c'era. Allora sono andato in giardino e l'ho cercata anche lì, ma niente: nessuna traccia. Poi mi sono avvicinato ai fiori e, mentre stavo per raccogliernene qualcuno, mi sono accorto che avevo solo una mano libera perchè con l'altra stavo tenendo lei."
(F.Volo, Un posto nel mondo)

15 giugno 2011

FLASH

Non so se i libri capitano al momento giusto o se voglio leggerci io le parole più adatte al mio momento...comunque sembra così appropriato quello che sto leggendo, quasi a darmi delle risposte.
Resta il fatto che le mie domande continuano a esserci come continuano ad avere potere su di me certe immagini. Appaiono li involontariamente e indipendentemente dallo scorrere della pagina e anche questa volta puntualmente sono pronte a ricordarmi di come è cambiata la mia vita, continuano a mostrarmi pochi secondi di attimi che mi avrebbero potuta vedere partecipe, e allo stesso tempo mi fanno sentire così lontana da quella resaltà che non è più la mia. E a dirla tutta non so nemmeno se la rivorrei...perchè in fondo quelle immagini sono anche lì a ricordarmi chi ero, chi sono stata, cosa ho vissuto e quello che sono diventata, stato del quale sono per certi versi molto orgogliosa...in fondo sono stata capace di cambiare tutto, è una certezza che mi rende contenta di me. E quelle immagini mi dimostrano quante nuove persone sono entrate nella mia vita, quanto di nuovo ho ricevuto e quanto sto dando, quanto sono capace di essere felice ovunque.
Ovvio che tutto non si può cambiare...la mia parte sensibile è esattamente la stessa...meglio non parlarne.

27 marzo 2011

e un giorno succede che...

C'è una parte di me chiusa, sigillata, barricata, in apnea...con il fiato tirato...fino a quando BANG!...ti senti a casa, la tua casa e tutte le saracinesche si aprono...una lunghissima espirazione, un sospiro di sollievo che ti fa sentire che il mondo così è ok...anche se sono perfattamente conscia che devo restare ben ancorata alla realtà.
Ma è così, la realtà è questa e forse prima o poi non sarà più chiaro solamente a me...quell'assoluta libertà è la cartina al tornasole, è la prova costante e assoluta che non ci sono molte alternative...due sono le vie possibili e mi auguro che la scelta sarà per la felicità.
Nulla sarà mai lontanamente simile a quella bellissima libertà di sentirmi totalmente me.
Mi auguro di non dover dire 'almeno io l'ho provato'...

15 maggio 2010

L'ISOLA CHE NON C'E'...


Fuori piove e sdraiata sul mio letto penso...solitamente la pioggia mi mette tranquillità ma oggi è la malinconia a fare da padrona.
Una malinconia positiva, di quelle che riescono a farti sorridere con uno di quei sorrisi che appena si notano ma che ti illuminano gli occhi...
laggiù il tempo sembra si sia fermato, tutto scorre su ritmi e colori diversi da qui, lì si respirano le persone, lì si può sentire la vicinanza anche a chilometri di distanza.
Sono bastati pochi giorni e mi sono innamorata dell'isola che non c'è...un posto dove mi son sentita me stessa e, non per fare la vittima, devo ammettere non mi capitava da un po'. Lì si può essere solo se stessi forse perchè è la parola da fare da padrona...non è necessario spostarsi, cercare il divertimento a tutti i costi in mezzo a centinaia di persone sconosciute...lì l'unica cosa che si fa è tirar fuori chi si è...e parlare, parlare per ore di tutto con persone che a loro volta ti raccontano la loro vita in due ore ma due ore dense di verità.
Profumi diversi, decine di angoli che ti stupiscono e che ti ristupiscono se li guardi da un altro punto di vista...dal bordo della scogliera, da una collina di notte con la luna piena, da un traghetto, da uno scalino di fronte a un portone, da dietro il finestrino della macchina...da lì si riesce a vedere tutto da lontano e a dare il giusto valore alle cose che fino a qualche ora prima sembravano primarie, inossidabili e radicate nel cervello...insomma si riesce a vedersi in terza persona, da fuori...
un'esperienza bellissima nata da una proposta fatta per caso dietro il bancone del colorado cafè con le valige sempre pronte e la voglia di conoscere e capire i miei limiti.
Tante sane risate, tanto calore...ecco la sensazione che ho provato...arrivi lì e dopo le prime ore di smarrimento ti senti a casa, tutto diventa famigliare e riconoscibile in poco tempo...ed è amore a prima vista...già, chi l'avrebbe mai detto che mi sarei innamorata di un'isola?
Grazie a tutte le persone che me l'hanno fatta conoscere, che la vivono e che l'hanno vissuta con me.

04 agosto 2008

INSPIRAZIONE-ESPIRAZIONE


Mi sento soffocare...
lasciate che aria pulita attraversi il mio corpo, che il mio cervello si liberi, che la mia bocca si fermi e che le mie orecchie tacciano...
almeno per un solo brevissimo giorno.

23 maggio 2008

CUORE RANDAGIO

C’è chi c’ha un cuor di carta che brucia presto e rimpianti ne ha, come me
C’è chi c’ha un cuore al vento e via dove soffia quella è casa sua
E gira la sera con chi si dispera, ma quante mattine che ha visto così
Però se si ferma per più di un momento ha qualcosa dentro che non sa cos’è, ma c’è...
C’è chi c’ha un cuor d’amianto che brucia dentro ma non sa il perché
C’è chi c’ha un cuore infranto che, ogni pezzo non sa più dov’è
Ma è sabato sera ed è primavera e questo tramonto è fatto per chi
Per chi se si ferma per più di un momento ha qualcosa dentro che non sa cos’è, ma c’è...
Benvenuti, benvenuti tra chi dentro al petto ha un cuore che batte così.

Perchè a volte il sangue và veloce e confondi le ombre con la luce...
Tu che se ti fermi per più di un momento hai qualcosa dentro che non sa cos’è, ma c’è...

GRAZIE GRIGNA...E BENVENUTO!

22 febbraio 2008

LIMBO

Periodo particolare quello che sto vivendo...non conosco nulla di ciò che mi aspetta.
Non ho la minima intuizione di quello che farò, neanche domani.
Solitamente ritrovarmi in questa situazione mi innervosisce, mi debilita, ma stranamente questa volta, almeno una volta, sono tranquilla...in attesa. Semplicemente aspetto e ascolto me stessa.
In questo limbo quello che c'è dentro di me sta uscendo, riesco a percepire quali sono i miei desideri e le mie aspettative anche se non so ancora decodificarli perfettamente.
Non ho intenzione di essere debole questa volta. Punto.

19 novembre 2007

SPERANZE

Non è importante se una mano è grande o piccola...la grandiosità sta in quanto riesce a stringere in sè.

08 ottobre 2007

DOTTORE...DOTTORE...

04 luglio 2007

BYE-BYE


Ho iniziato a scrivere in questo blog cosi per gioco, un po' per provare...e vista la mia scarsa affinità con la tecnologia non ci credevo molto.
Poi per un lungo periodo mi è servito a raccogliere tutti i pensieri, ciò che mi aveva colpito, che era scritto su fogli vaganti per la mia stanza.
Per un po' è stato un mezzo utile per comunicare le mie difficoltà, per esprimere le mie emozioni, per farmi aiutare da chi l'avrebbe letto...e anche per farmi conoscere.
Quel periodo difficile è stato molto prolifero di pensieri, di nuovi rapporti, di situazioni di dialogo che poi sono svanite...sparite per chi sa quale motivo, ma che mi mancano. Il blog portava i miei pensieri fuori da me, li faceva arrivare a chi lo leggeva...e chi aveva letto le mie parole voleva parlarne con me, confrontarsi. Ora non succede più.
E' vero anche che scrivo molto meno...e credo che per un bel po' non lo farò, non ne sento il bisogno...ma continuo a sentire la mancanza di quei dialoghi amichevoli ricchi di voglia di conoscersi e di discorsi meno superficiali di quelli a cui ormai mi sono abituata.
Bye-bye...Bu

07 maggio 2007

BENE BENE

QUANTO BENE FA QUANDO TUTTI SI ACCORGONO DELLA TUA SERENITA'?
In questi miei periodi luminosi riesco a ridere di cuore con quasi tutte le persone, mangio più del solito, i discorsi pesanti restano lontani, le parole e i gesti contro di me mi scivolano addosso ,tornano le sensazioni...wow, meglio di andare in vacanza (beh..non esageriamo)..!!

13 aprile 2007

IMPREVISTI...EH EH!







06 aprile 2007

CHE GIORNATA!!!

per una volta Vasco mi da una mano...

UNA SPLENDIDA GIORNATA
STRAVIZIATA, STRAVISSUTA SENZA TREGUA
UNA SPLENDIDA GIORNATA
SEMPRE CON IL CUORE IN GOLA FINO A SERA ...
...CIO' CHE CONTA E' CHE SIA STATA
UNA FANTASTICA GIORNATA MORBIDA

OH SPLENDIDA GIORNATA
CHE COMINCIA SEMPRE CON UN'ALBA TIMIDA
OH SPLENDIDA GIORNATA
QUANTE SENSAZIONI O QUALI EMOZIONI VUOI
POI ALLA FINE TI TRAVOLGE...
...SEMPRE CON IL SOLE IN FACCIA FINO A SERA
E CHE LA SERA DI NUOVO SARA'.

GRAZIEEEEEEEEE!!!

27 marzo 2007

Ascoltati

Le tue parole hanno valore, ricordalo.
Esse sono l'espressione di te stesso.
Sono la spiegazione ai fatti.
La speranza in un dolore.
Leggere perchè si fanno eco nel vento?...NO!
Sono così forti da resistere al suo soffio.
E soprattutto non dimenticare : valgono solo quelle dette.

23 marzo 2007

CICATRICI


IL DIZIONARIO LE DEFINISCE : SEGNI LASCIATI SULLA PELLE DA UNA FERITA O DA UNA PIAGA RIMARGINATA, IMPRONTE DI UN DOLORE SOFFERTO.

IL MIO DIZIONARIO AGGIUNGE : INDELEBILI, PROFONDE, PROVOCATE DA CAUSE ESTERNE, DOLOROSE ANCHE SE ALL'APPARENZA GUARITE, ETERNE.

27 febbraio 2007

Farfalle


Mi sento io...mi sento me stessa. E' così che vorrei potermi sentire sempre, tranquilla, in pace anche se non riesco mai a fare o avere tutto quello che vorrei, lontana da chi mi va, vicina a chi voglio, sconosciuta a chi non mi vuole. Però sono io, di nuovo finalmente intera, completa è la parola esatta, con i miei pensieri, le mie emozioni, tutto quello che spontaneamente esce ed entra in me. Soltanto e semplicemente io. Non pensavo di riuscire a pensare a me stessa, al mio bene, restando comunque strettamente legata a molte persone.
Sono felice...lo dico quasi sussurrando, non vorrei si spezzasse l'incantesimo.

23 gennaio 2007

In questi ultimi giorni mi sento un po' agitata...come se stessi aspettando qualcosa.
In effetti sono in periodo di esami e gli ultimi giorni non sono stati i più semplici per quanto riguarda i rapporti interpersonali...un bel po' di fatica,e forse ne sto risentendo ora (ci metto sempre un po' a smaltire).
Oppure ha ragione mia mamma, mi sta venendo la febbre...
Non lo so, però mi sto accorgendo che la vita lavoro-studio mi sta un po' spegnendo.
Mi manca seguire le lezioni, vivere giornate tutte diverse, bermi un caffè in compagnia, fare due chiacchere davanti ad un aperitivo con persone che fanno mille cose creative nella vita,discuetere di argomenti interessanti...passare delle giornate tutte uguali mi fa sentire grigia...sì, grigia e prevedibile...povera di sensazioni.
C'ho provato ad avere un momento diverso, mi sono iscritta ad un corso di pittura che però non è stato soddisfacente...o meglio, non era niente di serio, non imparavo nulla di più di quello che già so e il prof non era quello che si può descrivere come una persona protetta dal sacro fuoco dell'arte (citazione da Vale)...eh eh!...tipico provinciale con idee al'antica: esiste solo Michelangelo (che è un genio lo si sapeva,ma non è l'unico), l'unica università valida è l' Accademia...ecc...Non lo sopportavo...così ora aspetto che passi questo periodo di esami sperando poi arrivi una ventata d'aria fresca! Vedremo...qualcosa in programma c'è...intanto faccio la formica.

p.s: NON C'E' FUTURO SENZA PASSATO (Goethe)

19 gennaio 2007

BAUDELAIRE-LA FONTANA DI SANGUE

Mi par che a volte il sangue mi scorra fuori a fiotti,
come una fonte scossa da singhiozzi dirotti;
io sento che con murmure lungo da me dilaga,
ma, per quanto mi palpi, non so trovar la piaga.

Filtrando dentro i rioni, come in chiusi ridotti,
va mutando le selci in natanti isolotti;
la sete del creato copiosamente appaga,
e imporpora ogni erba, ogni acqua, ogni plaga.

Ho chiesto a scaltri vini l'inganno di una remora,
contro il terror che insonne all'anima mi cova :
ma il vino ad occhi e orecchi aguzza a tutta prova!

Nell'amore ho cercato il torpore che smemora...
ma l'amore è null'altro che un letto d'aghi ov'io
devo a crudeli femmine spartire il mio sangue!

15 dicembre 2006

FLASH

Immagini che rimbalzano tra gli occhi e il cervello...parole che scorrono da un orecchio all'altro...suoni che rientrano in bocca strisciando tra le labbra...che succede?
Ricordi il presente, conosci il passato, aspetti un futuro ignoto...ma perchè non ho più memoria?
Quei fili strattonano ancora?
Tutte quelle sensazioni cosa raccontano?
Colpevoli sono questi imminenti giorni che non compiono il loro dovere.
Pulsioni e pensieri.

09 dicembre 2006

si può

...si può essere sè stessi...senza paura di mostrare tutto...senza sentire freddo...