19 gennaio 2007

BAUDELAIRE-LA FONTANA DI SANGUE

Mi par che a volte il sangue mi scorra fuori a fiotti,
come una fonte scossa da singhiozzi dirotti;
io sento che con murmure lungo da me dilaga,
ma, per quanto mi palpi, non so trovar la piaga.

Filtrando dentro i rioni, come in chiusi ridotti,
va mutando le selci in natanti isolotti;
la sete del creato copiosamente appaga,
e imporpora ogni erba, ogni acqua, ogni plaga.

Ho chiesto a scaltri vini l'inganno di una remora,
contro il terror che insonne all'anima mi cova :
ma il vino ad occhi e orecchi aguzza a tutta prova!

Nell'amore ho cercato il torpore che smemora...
ma l'amore è null'altro che un letto d'aghi ov'io
devo a crudeli femmine spartire il mio sangue!